Le trofie, o qualsiasi altro tipo di pasta corta, alla teggianese, è un primo piatto tipico campano, precisamente della zona di Teggiano, in provincia di Salerno, che viene preparato principalmente per la domenica delle palme. Si tratta di un primo a base di ragù di carne macinata e ricotta. E’ un piatto semplice da preparare ma molto saporito e saziante. Il segreto per la sua ottima riuscita è far sfumare il sughetto con del buon vino rosso. Provatelo subito e vi leccherete i baffi!
Trofie alla teggianese, ingredienti
- 450 g di trofie fresche
- 2 l di passata di pomodoro
- 1 cipolla
- 500 g di carne macinata
- mezzo bicchiere di vino rosso
- 100 g di Ricotta salata
- Sale, pepe e olio evo q.b.
Preparazione
Iniziate subito col ragù. Quindi, preparate un soffritto di olio evo e cipolla sminuzzata. Quando quest’ultima sarà dorata, aggiungete la carna macinata e fatela rosolare per bene fino a cottura. A metà cottura, versate un buon vino rosso per far sfumare e poi la passata di pomodoro. Condite con sale e pepe e fate cuocere il vostro ragù per cica 3-4 ore, girando di tanto in tanto.
Quando il ragù sarà pronto, fate cuocere le trofie e, una volta cotte, scolatele. Versatele, poi, in un’ampia ciotola perché dovrete farle amalgamare bene col sugo caldo e con la ricotta. Compiuta tale operazione, impiattate e, prima di servire, fate una bella spolverata di parmigiano grattugiato e adornate con una foglia di basilico. Buon appetito! Leggi anche: Trofie al basilico di Alessandro Borghese, la ricetta furbissima: pronta in pochissimi passaggi e veloce
