Un boccone tira l’altro, cremoso, buonissimo. Autunnale e divertente, questo è uno dei piatti più consumati e facili da preparare della stagione. Bastano comunque ingredienti facili da trovare e da cucinare. Non c’è bisogno di una grande preparazione, anzi, sembra complesso, invece è un piatto davvero semplice.
Trofie di Ognissanti,
Ingredienti
Per la pasta
- 400 gr di trofie ( se possibile fresche, altrimenti andranno bene anche quelle essiccate)
- 5 salsicce ( una a tesa più una in pentola)
- 300 gr di zucca ( a dadini)
- provola
- 700 gr di besciamella
Per la besciamella
- 700 ml di latte intero
- 70 gr di burro
- 70 gr di farina
- noce moscata
Come si prepara
Prepariamo questo piatto partendo dalla cottura sicuramente più lunga, la salsiccia. Prendiamo quindi una padella, leggero giro d’olio e sbricioliamo la salsiccia. Sfumiamo con un po’ di vino ( meglio bianco) e alziamo la fiamma. Aggiungiamo la zucca tagliata a dadini e un aggiungiamo un po’ di acqua per fare ammorbidire. Aggiustiamo di sale.
E’ ora il momento della besciamella. Prepariamo il roux: prendiamo un pentolino e facciamo sobbollire il latte intero. In un altro pentolino facciamo sciogliere il burro e uniamo ( appena questo si è sciolto) la farina. Mescoliamo il tutto. Appena il latte comincia a sobbollire poco alla volta mettiamo il latte nel pentolino dove avete fatto sciogliere il burro. Aggiungete piano piano e portatelo ad ebollizione. Appena si è solidificato aggiustate di sale e aggiungete noce moscata.
La pasta
Prepariamo le trofie, quindi prendiamo la pentola e riempiamola d’acqua. Saliamo e poi caliamo la pasta. Una volta cotta al dente scoliamo. Non condiamo con un po’ di olio. Prendiamo un po’ di condimento. Uno o due cucchiai di besciamella e mescoliamo il composto nella pasta. Se proprio è necessario, aggiungiamo un po’ di olio.
Adesso prendiamo una pirofila. Facciamo uno strato di pasta e poi besciamella e zucca e salsiccia e la provola a dadini. Facciamo i classici strati ( come se fosse una lasagna) arrivando fino all’orlo. Concludiamo con pan grattato e una generosa manciata di parmigiano. Inforniamo ( in forno preriscaldato) a 180 gradi per un 15/ 20 minuti, il tempo di far formare in superficie la classica crosticina. Consigliamo un vino comunque corposo, meglio un Aglianico, un Nero D’Avola o un Primitivo di Manduria.