Ecco la ricetta per la Pasta del Giorno Prima Fritta in Padella , perfetta per dare nuova vita agli anelletti al forno avanzati (o a qualsiasi altro tipo di pasta al forno)! Questa è una ricetta di recupero molto apprezzata soprattutto nel Sud Italia dove si è soliti la domenica preparare la pasta al forno in quantità enormi, molto spesso proprio per farla avanzare e avere già pronto il pranzo del lunedì. Ma preparare questa pietanza è possibile anche con la pasta fresca, preparata al momento e poi ripassata in padella e quindi “fritta”, una bontà da provare!
Ingredienti
- Pasta al forno avanzata (gli anelletti sono ideali, ma vanno bene anche altre paste come rigatoni o penne)
- Olio d’oliva o burro (a piacere)
Preparazione
Iniziamo con lo Scaldare la Padella : Prendi una padella antiaderente e scalda un filo d’olio d’oliva oppure fai fondere una noce di burro. La quantità di grasso dipende dal livello di croccantezza che desideri ottenere, ma l’olio darà una crosticina più croccante, mentre il burro aggiunge un sapore ricco e dorato. Versare la pasta avanzata nella padella calda. Se gli anelletti sono un po’ compatti, puoi separare leggermente i pezzi per facilitarne la cottura.
Cuoci a fuoco medio-alto, mescolando di tanto in tanto per assicurarti che la pasta si scaldi uniformemente. Se vuoi una bella crosticina “ncastagnata”, lascia la pasta a contatto con la padella per qualche minuto prima di girarla: questo aiuterà a formare una crosta dorata e croccante. Continua la cottura finché la pasta non avrà una crosticina dorata e croccante su tutti i lati, ma morbida al centro. Una volta raggiunto il livello di doratura desiderato, trasferisci la pasta in un piatto e goditi un pranzo saporito e perfettamente “ncastagnato”!
Consigli
- Varianti di gusto : Puoi aggiungere un pizzico di pepe nero o un po’ di parmigiano grattugiato durante la cottura per un tocco extra.
- Extra Croccantezza : Se preferisci una crosticina ancora più marcata, aumenta leggermente la quantità di olio o burro e cuoci a fuoco alto per gli ultimi minuti.
Buon appetito e buon pranzo “alla siciliana”