Chi butta le croste del Parmigiano Reggiano? Nelle zone di produzione nessuno, tutti sanno che sono commestibili, una delizia!
Molti formaggi riportano in etichetta l’avvertenza che la crosta non è edibile, perché trattata con muffe, oppure ricoperta di cera o paraffina. Il Parmigiano Reggiano invece ha una crosta naturale al 100% che può essere tranquillamente mangiata: durante il processo di stagionatura la crosta si asciuga ed assume la sua caratteristica consistenza dura.
Alcuni non la mangiano perché non sanno che è commestibile, o perché è troppo dura, un vero spreco!
Le croste di parmigiano non sono uno scarto, ma un ingrediente saporito, che si trova anche in commercio.
Ovviamente per motivi igienici occorre raschiare le croste del Parmigiano e lavarle prima del consumo, poi potete assaporarle in mille modi.
Croste del Parmigiano Reggiano
- grattugiate, per preparare una piccola scorta, ideale per gratinare la pasta al forno o altre preparazioni, formare i classici cestini di parmigiano da riempire, da aggiungere alle fondute o nell’impasto delle polpette;
- nella pasta, ammorbidite nel latte per un paio d’ore, ed aggiunte a pezzetti nella pasta e fagioli, pasta e patate o risotti;
- negli impasti, ammorbidite nel latte e poi frullate, per fare le polpette o usate anche negli impasti di focacce e panini;
- nel minestrone di verdure, Il modo più classico! tagliate a cubetti ed aggiungerle in cottura nella preparazione di zuppe, brodi e minestre, per dare sapore; con la cottura diventeranno morbide e gustosa;
- abbrustolite al fuoco, su uno spiedino o alla griglia, scaldata sulla piastra dal lato più duro finché si ammorbidisce e inizia a fondere; o semplicemente in forno, finché non si saranno ammorbidite;
la crosta del Parmigiano Reggiano va mangiata caldissima, altrimenti si indurisce di nuovo; - fritte, in un po’ di olio extravergine di oliva in una padella rovente, tagliate a cubetti o listarelle;
non appena si inizieranno a gonfiare leggermente saranno pronte da servire immediatamente, appena fritte, o torneranno dure; - al microonde, tagliate a pezzetti, messe nel microonde alla massima potenza e lasciate cuocere finché si formeranno delle bolle (due minuti) per un risultato simile a delle chips al formaggio: croccanti croste di parmigiano soffiate per l’aperitivo!
Vi regaliamo una ricetta:
Spaghettoni con ragù di croste
- croste di parmigiano,
- spaghettoni,
- scalogno,
- olio evo,
- pomodoro a pezzettoni,
- sale e pepe.
Grattare e lavare le croste, e lessarle per qualche minuto per ammorbidirle; scolarle mettendo da parte l’acqua per cuocere la pasta; tagliare a pezzetti le croste e tritarle grossolanamente con un robot, fino alle dimensioni come per un ragù di carne.
In un tegame soffriggere lo scalogno con l’olio ed aggiungere il pomodoro, le croste di parmigiano e un bicchiere di acqua. Cuocere dolcemente, fino a restringere il sugo, regolare di sale; lessare la pasta nell’acqua delle croste, scolarla e saltarla con il ragù di croste; impiattare e spolverare con un po’ di pepe.
ricette dal blog Caos&Cucina
Continua a leggere Piuricette.it e iscriviti al gruppo Facebook Masterchef ricette e trucchi degli chef
e metti un like alla pagina Facebook di PiuRicette.it