Quando sentiamo parlare di anelli di calamari pensiamo subito a tantissimo olio e tantissimo fritto e anche alla felicità di tutti i commensali. Sono il fiore all’occhiello di tutte le tavole natalizie e riescono a fare contenti vecchi e bambini. Ma se vi dicessimo che esiste una maniera per renderli ancora più buoni ma anche dietetici allo stesso tempo? In questa epoca in cui la moda è quella di essere salutisti, non vogliamo rinunciare alla linea neanche durante le feste. Ma come voltare lo sguardo dagli squisiti anellini? Basta provare questa ricetta con i calamari gratinati al forno.
Anelli di calamari gratinati al forno
Ingredienti
- calamari 400 g
- pangrattato 50 g
- parmigiano 10 g
- prezzemolo
- aglio 1 spicchio
- limone 1
- olio
- sale
- pepe
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La prima cosa da fare per cucinare i vostri anelli gratinati è pulire e lavare l’ingrediente principale: i calamari. Staccate la testa dalla sacca, eliminate gli occhi e le interiore. Eliminate anche la pelle dalla sacca. Sciacquate più volte per essere sicuri di rimuovere tutti i residui. Tagliate le ali e mettetele da parte. Tagliate a pezzi anche i tentacoli. La sacca deve essere tagliata in modo da formare gli anelli. Risciacquate il tutto un’altra volta. Adesso siete pronti per la preparazione vera e propria.
In una ciotola unite pangrattato, parmigiano, aglio e prezzemolo tritati finemente, la scorza di un limone grattugiata, sale e pepe. Mischiate bene il tutto e mettete da parte. In un’altra ciotola mettete un po’ di olio extravergine di oliva. Preparate adesso la teglia antiaderente che userete per la cottura. Gli anelli di calamari dovranno essere immersi prima nel composto di pangrattato, poi nell’olio, per poi essere adagiati sulla teglia da forno. Fate attenzione a non sovrapporli. Devono cuocere per 15 minuti a 180 gradi ed essere serviti ben caldi.
