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Caponata da Zia Cilia, il ricordo tramandato dalla nonna siciliana di 97 anni con i 2 segreti per farla perfetta

caponata siciliana

La caponata che vedremo oggi proviene da Josefina, che l’ha condivisa sui social in omaggio alla sua zia Cecilia. Zia Cecilia, sorella di suo padre, vive a Ventimiglia di Sicilia, vicino a Palermo. Nonostante i suoi 97 anni e l’impossibilità di cucinare, la caponata che preparava rimane un ricordo indelebile. Durante le sue visite, Josefina ha annotato gli ingredienti della ricetta e ora, con l’aiuto delle cugine che abitano sull’isola, ha imparato il procedimento. Con la speranza di onorare la tradizione, Josefina desidera trasmettere questa ricetta alle future generazioni, e adesso anche a noi grazie al potere dei social

Caponata di zia Cilia

Ingredienti

  • Melanzane nere
  • Cipolle
  • Gambi di sedano
  • Olive verdi denocciolate
  • Capperi
  • Salsa di pomodoro
  • Aceto
  • Zucchero
  • Olio extravergine di oliva (abbondante)

Preparazione

La prima cosa da fare per preparare la caponata è tagliare le melanzane a cubetti uniformi. Mettetele in uno scolapasta con del sale per mezz’ora. Sciacquatele bene e friggetele in abbondante olio extravergine di oliva, poi mettetele da parte su carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio. Sbollentate leggermente i gambi di sedano in acqua bollente e teneteli pronti per il passaggio successivo. Per l’agrodolce, soffriggete le cipolle affettate a bassa temperatura con olio extravergine di oliva fino a renderle morbide e traslucide. Aggiungete il sedano, le olive e i capperi, mescolando bene per insaporire il tutto.

Incorporate lo zucchero e l’aceto, lasciando evaporare quest’ultimo completamente per evitare un sapore troppo acido. Una volta evaporato l’aceto, aggiungete la salsa di pomodoro e lasciate cuocere a fuoco lento per circa 15 minuti, mescolando di tanto in tanto. Questo permette agli ingredienti di amalgamarsi bene e ai sapori di svilupparsi. Infine, incorporate le melanzane fritte e mescolate delicatamente per evitare di romperle. Spegnete il fuoco e lasciate riposare per almeno tre ore, ma se possibile, preparatela un giorno prima per un sapore ancora migliore. Servite la caponata fredda o a temperatura ambiente, accompagnata da pane fresco.

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