Capretto alla Genovese, i segreti e i trucchi per un primo piatto super gustoso. Il capretto è il cucciolo della capra, non ha più di 12 mesi e la sua carne è simile a quella dell’agnello. Preparato soprattutto durante le festività pasquali, il capretto regala piatti gustosi grazie alla carne molto tenera e dal sapore delicato.
Sono tante le preparazioni da realizzare in cucina con questo ingrediente, proprio come con gli altri tipi di carne di tacchino, maiale e manzo, e noi vogliamo suggerirvi dei sapori soprattutto regionali. Quindi, se volete gustare delle pietanze a base di carne e non di pesce, siete nel posto giusto!
Dopo Pasqua non è insolito avere in casa ancora avanzi di capretto, magari ne avete congelato una parte e volete utilizzarlo per qualcosa di diverso? Ecco una idea davvero geniale per riutilizzare gli avanzi di capretto e creare un piatto buonissimo che piacerà a tutti.
GENOVESE DI CAPRETTO, Ingredienti per 4 persone:
- 1 Kg di polpa di coscia di Capretto (conservare l’osso per il brodo)
- 4 Carote grandi
- 4 gambi di Sedano
- 1,5 Kg di Cipolla ramata di Montoro
- 100 gr Pancetta tesa affumicata
- 120 gr Olio Extra Vergine di Oliva Italiano D.O.P.
- 4 CL di Grappa bianca
- 10 Cl di latte intero
- 400 gr Spaghetti al Mandolino o Quadrati
- Sale quanto basta
- Ricotta Romana o Parmigiano Reggiano grattugiato al momento ( A piacere )
Procedimento:
Preparare il brodo con l’osso della coscia con 1 gambo di sedano, una carota, una cipolla, il sale e tenerlo da parte. Soffriggere in una pentola grande le cipolle, le carote, il sedano e la pancetta nell’olio.
Una volta appassito bene il tutto, aggiungere la polpa di carne e il sale e far risoffriggere bene il tutto. Appena imbiondita la carne, quasi cotta, aggiungere la grappa e far evaporare.
Evaporata del tutto la grappa, aggiungere il brodo (almeno 2 litri) e far cuocere a fuoco lento fino alla totale asciugatura del liquido. Mettere i pezzi di carne a parte in una terrina.
Cuocere per tre quarti la pasta e colarla conservando l’acqua di cottura. Mettere la pasta nella pentola del sugo aggiungendo il latte, e finire la cottura aggiungendo un po’ alla volta l’acqua della pasta.
Impiattare, aggiungendo i pezzetti di carne con il sugo e servire molto calda. A piacere si può aggiungere del parmigiano grattugiato e/o fare un letto di ricotta alla frusta prima di mettere la pasta nel piatto.
L’ABBINAMENTO – IL VINO CONSIGLIATO
Per questo piatto il vino consigliato è il BARBERA DEL SANNIO