Una versione leggermente più light dell’originale, quella con il guanciale e tutto quello che prevede la ricetta originale. Una ricetta buonissima che di questi tempi può essere una valida alternativa a tanti piatti di pesce e un ottimo spunto per una cena tra amici.
Ingredienti
- 400g di spaghettoni
- 400g di calamari puliti
- 50g di pecorino grattugiato
- 4 uova
- olio evo q.b.
- sale e pepe q.b.
- nero di seppia q.b.
Come si prepara
Quello che ci interessa di questa ricetta è “come mi piace”, vuol dire che gli anelli di calamari dovrete tagliarli come più vi piace. Potete lasciarli ad anelli, oppure farli a tocchetti. Quindi, dopo aver pulito i calamari ( a meno che non abbiate un pescivendolo di fiducia bravo, vi faciliterà il compito. Fate a pezzettini anche il ciuffettino.
Prendiamo una pentola e riempiamola d’acqua. Saliamola e portiamola a bollore. Immergiamo i nostri calamari all’interno e facciamoli quindi cuocere per 5 minuti circa. Una volta trascorso il tempo togliamoli dall’acqua e mettiamoli in un piatto.
Prepariamo ora la crema
Utilizziamo un uovo intero e tre tuorli ( se ovviamente siete 3 commensali per dare appunto il rapporto classico 3 uova più un in padella). Unite pecorino, un po’ di pepe ( in questo caso non c’è il guanciale che con parte della sua cotenna da un certo sapore e spinta al piatto). Saliamo e mescoliamo con una frutta per ottenere la solita cremina.
Adesso prendiamo una padella e facciamo rosolare il nostro calamaro per qualche minuti con un filo d’olio e aglio. Giusto qualche secondo per farlo colorare. Intanto caliamo la pasta e facciamola cuocere nella stessa acqua dove avete cotto il calamaro.
Il piatto
Una volta cotto il piatto scoliamo la pasta e teniamo un po’ di acqua di cottura. Mettiamo la pasta nella padella dove abbiamo fatto saltare il calamaro e saltiamo per 60 secondi giusto. Una volta che abbiamo fatto calare la temperatura della pasta mettiamo anche la cremina. Mescoliamo il tutto e allunghiamo se il caso, con uno po’ di cottura.