Il casatiello a Napoli è il re della Pasqua e della Pasquetta. Si mangia ad ogni ora: va bene per colazione, come antipasto per il pranzo, va bene per la merenda, per la cena e anche per lo spuntino del giorno dopo. Va bene il giorno dopo, quando dopo una domenica di festeggiamenti abbiamo lo stomaco che richiede ancora e ancora altro casatiello. E dentro ci si mette di tutto: formaggio, insaccati, uova, chi più ne ha più ne metta. Una ricetta svuota frigorifero che ogni famiglia prepara a modo suo. Il segreto è nella lievitazione, che deve durare almeno quattro ore. C’è da mettersi all’opera, ma ne varrà la pena.
Impasto per Casatiello
Ingredienti
Per la pasta
- farina tipo 1 1 kg
- lievito di birra fresco 25 g
- sugna 250 g
- sale 25 g
- acqua 500 ml
Per il ripieno
- mortadella 200 g
- pancetta tesa 150 g
- grana padano DOP 150 g
- prosciutto cotto 200 g
- formaggio pecorino 200 g
- ciccioli 250 g
- uova 5
- salame 200 g
- pepe
Preparazione
La prima cosa che dobbiamo fare per cucinare il casatiello è preparare l’impasto. Cominciate ad amalgamare insieme la farina, l’acqua, il lievito una spolverata di pepe. Quando tutti gli ingredienti sono bene amalgamati, fate riposare il tutto per mezz’ora. Trascorso il tempo necessario, aggiungete anche la sugna e continuate a lavorare l’impasto. La sugna è il segreto per fare un casatiello davvero tradizionale.
Lasciatelo riposare un’altra ora coperto con un canovaccio. Nel frattempo tagliate tutti gli ingredienti a pezzettini della grandezza di un centimetro. Uniteli sul piano di lavoro e mischiateli bene. Riprendete l’impasto. Mettete da parte 10 strisce di impasto che vi serviranno successivamente. Stendete il panetto a forma di quadrato, del diametro di 1,5 centimetri. Ricoprite il quadrato con tutti gli ingredienti. Ripiegate l’impasto su se stesso, sigillando bene i bordi.
Ungete lo stampo rotondo e disponete il casatiello a forma di ciambella. Posizionate le 5 uova crude sulla parte superiore e fissatele con le strisce di impasto unite a forma di croce. Lasciate lievitare il tutto per 4 ore, coprendo ancora con un canovaccio. Infornate per 30 minuti a 200 gradi, quindi per altri 45 minuti a 180 gradi. Il casatiello è pronto. LEGGI ANCHE—> Il Casatiello del popolo, la ricetta del maestro Franco Porzio: due lievitazioni e due farine