Nel 1948, General Mills promosse la chiffon cake come il “dolce più soffice mai fatto”, pubblicando la ricetta in numerose riviste di cucina. Da allora, la chiffon cake è diventata un classico della pasticceria americana e internazionale, apprezzata per la sua texture delicata e la versatilità, poiché può essere aromatizzata in tanti modi diversi. In questo caso la versione è quella di Benedetta, andiamo quindi a vedere come si prepara e quali sono gli ingredienti.
Ingredienti
- 6 uova grandi, a temperatura ambiente
- 300 g zucchero
- 300 g farina
- 200 ml acqua
- 125 ml olio di semi di girasole
- bustina intera di g lievito per dolci
- bustina g cremor tartaro
- 100 g zucchero a velo vanigliato ( per guarnire)
Come si prepara
Prendiamo una ciotola capiente. Ce ne servirà una bella grande. Adesso aggiungiamo le polveri insieme: quindi prima la farina, poi lo zucchero e la bustina di lievito per dolci intera. Diamo una bella mescolata con le fruste. Adesso aggiungiamo l’acqua a filo, piano piano e incorporiamo bene. Fatto questo, quando il composto sarà solido, aggiungiamo l’olio. E andiamo ancora di frusta.
Fatto questo procedimento prendiamo le uova e separiamo gli albumi dai tuorli. Mettiamo quindi i tuorli nel composto e facciamo amalgamare il tutto bene. Se l’avete possiamo aggiungere anche un cucchiaino di estratto di vaniglia per dare un po’ di profumo.
Nell’altra ciotola dove abbiamo messo gli albumi, invece, montiamoli a neve. Ci vorranno circa 4/5 minuti. A metà aggiungete la bustina di cremor tartaro. Una volta montanti a neve incorporate gli albumi montati ai tuorli ( così come nel video). Con una spatola mescolate dal basso verso l’alto per incamerare aria. Con delicatezza lasciate che il tutto si unisca. Il risultato dovrà essere un composto bello spumoso e profumato.
Quindi mettete tutto nello stampo per chiffon cake da 28 cm. Adesso siamo pronti per infornare. Ovviamente forno preriscaldato a 165 gradi statico. A fine cottura noterete che si è leggermente gonfiato. Fate la prova dello stuzzichino per controllare se sarà o meno asciutto ( se asciutto potete sfornare). Una volta cotto lasciatelo 3 ore a freddare. Nello stampo non ci vorrà burro. Noterete che dopo 3 ore si staccherà da solo. Se non si stacca, potete aiutarvi “delicatamente” con un coltellino. Ma non ci saranno problemi.
