Fa freddo, fuori c’è la neve, vento, quindi bisogna riscaldarsi e sentirsi coccolati. Cosa c’è di meglio di un piatto caldo e calorico? Uno di quei piatti che scaldano il cuore e l’anima, che sono sanno di casa. Parliamo della “cotoletta bolognese”: certo uno che abita a Roma a Napoli non si sente a casa, la bontà può comunque sentirla. E’ un piatto tipico di Bologna, fatta con carne di vitello o pollo. Un procedimento non cortissimo e veloce, ma con risultati squisiti, grassi, ma eccezionali. Vediamo come si prepara
Ingredienti per 4 persone
- 4 fette di carne grosse ( circa 200 grammi l’una)
- farina per la panatura ( regolatevi voi, non c’è un peso specifico)
- 2 uova
- prosciutto crudo ( diciamo che ce ne vorrebbe una a fetta di carne, ma anche 2 va bene)
- 100 gr di burro
- parmigiano reggiano
- pan grattato
- brodo di carne
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Preparazione brodo di carne
Fate bollire in una pentola della carne di vitello, carote, patate e sedano, cipolle e sale. Deve essere un brodo di carne vero, deciso: dovete farlo cuocere almeno tre ore a fuoco lento, in maniera tale che tutti i succhi siano rilasciati e diano sapore al brodo.
Preparazione delle fatte di carne
Se avete preso delle fette di carne di pollo o vitello che hanno un peso tra i 200 e i 250 grammi, avrete sicuramente della carne spessa. La dovete battere: se lo potete fare voi, bene, altrimenti usate un batticarne o anche il fondo di un bicchiere non troppo fragile.
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Procedimento per la cotoletta bolognese
Siate sistemati, puliti e precisi: in una ciotola mettete la farina, in un’altra sbattete le uova, in un’altra inserite il pan grattato. Per prima cosa prendete la carne e mettetela nella farina, infarinate bene. A questo punto la intingete nell’uovo e poi nel pan grattato. Poi prendete il burro e lo lasciate sciogliere in una padella ( alcuni ci mettono lo strutto, ma per una frittura più leggera meglio il burro. Se la volete “light” ci potreste mettere l’olio, ma non è la stessa cosa)). Fate cuocere le cotolette: sdraiateci sopra il prosciutto crudo e il parmigiano.
Terzo step per la cotoletta bolognese
Ci sarebbero due scuole: la prima dice inserisce il brodo di carne ( un mestolo) nella padella dove sta cuocendo la cotoletta e lascia seccare a fiamma alta e con coperchio. L’altra invece la mette in una taglia in forno a a 250 gradi ( preriscaldato) sempre con il brodo e lascia seccare. C’è chi a fine cottura mette del tartufo o chi del pomodoro: ma per ogni piatto regionale, ci sono sfumature diverse a seconda della città o del paese.
Occhio al suggerimento
Se avanza del brodo non buttatelo, per carità. Mettetelo in un pentolino e fatelo addensare con il parmigiano: come se fosse una crema. Vi servirà per condire il tutto.
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