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Filoscio napoletano, da non confondersi con la classica frittata. L’antica ricetta con il segreto per non girarla mai

Il filoscio napoletano, è fondamentalmente un piatto povero, di origini contadine. Infatti gli ingredienti principali sono le uova ed il formaggio, facilmente reperibili dai contadini. La ricetta classica prevede solo l’utilizzo della mozzarella, per ottenere un risultato finale, bello filante, potete aggiungere anche altri ingredienti, come ad esempio del prosciutto cotto, sicuramente sarà ottimo, ma non sarà il filoscio originale napoletano, in ogni caso l’importante è che fili.

Filoscio napoletano

Ingredienti:

  • 4 uova
  • 150 gr di scamorza/provola/mozzarella
  • pecorino
  • Sale
  • Pepe
  • Olio evo

Procedimento:

Per preparare il filoscio napoletano, aprite le uova in un piatto, aggiungete il sale, il pepe, ed il pecorino grattugiato.

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Mescolate energicamente tutti gli ingredienti, ungete una padella, con l’olio evo, e versate il composto di uova, ed iniziate a cuocere a fuoco molto lento. Mi raccomando la fiamma deve essere bassissima, ed attenzione a non far bruciare la parte inferiore, in quanto non va assolutamente girato, e la cottura va completata solo su un lato. Poco dopo unite la scamorza, se utilizzate la provola e/o la mozzarella, vi consiglio di tenerla ad asciugare in frigo almeno per un giorno.

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Piegate il lato opposto a dove avete posizionato la scamorza, in modo da formare il filoscio, e continuate la cottura fino a quando il filoscio sarà bello dorato, e la scamorza filante.

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