La Frisella è la protagonista indiscussa dell’estate sulle nostre tavole, soprattutto al meridione. Si tratta di un pane biscottato a forma di tarallo, molto croccante, i cui ingredienti principali sono la farina di semola di grano duro, acqua, lievito. La croccantezza è dettata dal fatto che viene prima cotte in forno e poi tagliata a metà e cotta nuovamente in forno. Di solito viene condita con pomodorini, tonno e basilico. Lo chef Bruno Barbieri, però, ha ideato un condimento che ha tutto il sapore del mare: i frutti di mare, dunque a base di pesce. Provatela subito!
Frisella ai frutti di mare
Ingredienti per 2 persone
- 2 friselle
- 300 gr di vongole veraci
- 200 gr di cozze
- 200 gr di cannolicchi
- 300 gr di pomodorini ciliegino
- 2 spicchi d’aglio
- 2 scalogni
- Rosmarino, basilico, origano, prezzemolo, sale, olio evo q.b.
Preparazione
Iniziate facendo tostare, in una padella, le Frisella che avete precedentemente immerso in acqua per qualche secondo, insieme a olio extravergine d’oliva, aglio, scalogno, origano, un ciuffo di basilico, un rametto di rosmarino e alcuni pomodorini tagliati a metà, sale e pepe.
Nel frattempo, in un’altra padella, scaldate dell’olio e fate soffriggere aglio, scalogno e prezzemolo per qualche istante. Aggiungete i frutti di mare (cozze, vongole e cannolicchi) e a metà cottura aggiungete dei pomodorini tagliati a spicchi. Condite con sale e pepe e cuocete a fuoco alto.
Quando i molluschi saranno cotti, sgusciateli e teneteli da parte in una ciotola. Conditeli con olio, sale, pepe, prezzemolo e olio al peperoncino. Poi, nella stessa padella in cui avete tostato la frisella, aggiungete il sugo di cottura dei frutti di mare e alcune foglie di basilico. Fate cuocere fino a ottenere un sugo denso.
Alla fine della cottura, unite i molluschi al sugo e lasciate insaporire il tutto. Componete il piatto adagiando i frutti di mare sulla frisella condita con il loro sugo, e guarnite con un ciuffo di basilico fresco e un filo di olio extravergine d’oliva. Buon appetito! Leggi anche: Frisella, Le 5 regole d’oro per farle perfette. Ecco cosa si deve aggiungere all’acqua dove si bagnano