La frittata di patate alla fiumefreddese è un piatto che, a dispetto del nome, non contiene uova tra gli ingredienti. L’unico collante è l’amido rilasciato dalle patate e dalla farina in cottura. Il suo nome deriva dal paesino in cui è nata questa ricetta. Si chiama Fiumefreddo Bruzio e si trova in Calabria, a pochi passi da Cosenza. Oggi è diventato una meta turistica grazie alla sua meravigliosa vista sulla costa, al suo centro storico considerato tra i più belli d’Italia, al Monte Cocuzzo che lo domina dall’alto. Ovviamente la portata viene preparata con gli ingredienti del posto, ma potete cucinarla anche voi usando patate a pasta gialla.
Frittata di patate alla fiumefreddese
Ingredienti
- patate pasta gialla 1,3 kg
- farina 70 g
- pecorino grattugiato 100 g
- sale
- pepe nero o peperoncino
- origano secco
- olio
Preparazione
La prima cosa da fare per preparare la frittata di patate alla fiumefreddese è pelare le patate, lavarle sotto l’acqua corrente e asciugarle con un canovaccio. Tagliatele a fette con un coltello, non è necessario che tutte le fette abbiano lo stesso spessore. Condite i tuberi con: sale, pepe, origano secco, peperoncino in polvere, pecorino. Date una prima bella mescolata per distribuire uniformemente i vari ingredienti. Adesso unite anche la farina. Un’altra mescolata e siamo pronti per passare in padella. Scaldate un giro abbondante di olio extravergine di oliva.
Quando l’olio sarà abbastanza caldo, versate il composto di patate in padella e livellatelo aiutandovi con un mestolo. Coprite con il coperchio e lasciate in cottura per 20 minuti. Quando le patate saranno morbide e sul fondo si sarà creata una crosticina, potete rigirare la frittata. Fatelo usando il coperchio e continuate la cottura senza coprire e con la fiamma vivace finché non si sarà creata una crosta anche sull’altra base. La vostra frittata di patate alla fiumefreddese è pronta. Buon appetito.