Le frittelle di patate che vedremo oggi sono una ricetta tradizionale inglese. Nella lingua originale vengono chiamate hash browns e non mancano mai a colazione oppure durante i brunch. Buonissime, croccanti fuori e morbide dentro, vengono spesso servite accompagnate d bacon, salmone affumicato e uova al tegamino. Una colazione vincente che vi porterà avanti per tutta la giornata. Il piatto in realtà ha origini americane: era il 1800 quando gli hotel americani della zona cominciarono a servirlo per colazione, e agli inglesi piacque tanto da specializzarsi nella preparazione, che tra l’altro è semplicissima.
Frittelle di patate
Ingredienti
- patate 500 g
- amido di mais 15 g
- sale
- uova 1
- olio di semi di girasole
Preparazione
La prima cosa da fare per preparare le frittelle di patate è pelarle, quindi trasferirle in una pentola e ricoprirle di acqua. Lessatele per 10 minuti a partire dal bollore. Scolatele e lasciatele raffreddare, quindi grattugiatele con una grattugia a fori larghi. Trasferitele in una ciotola capiente e unite anche gli altri ingredienti: l’uovo, l’amido di mais e il sale. Mescolate il tutto con le mani sino a ottenere un composto omogeneo.
Adesso date forma ai vostri hash browns. Potete sbizzarrirvi con la fantasia, farli rotondi, rettangolari, o nelle forme che più preferite. Rivestite un vassoio con della carta da forno e fate compattare gli hash browns in frigorifero per 30 minuti. Trascorso il tempo, portate a temperatura abbondante olio di semi di girasole e friggete da entrambi i lati. Devono diventare ben dorate. Le vostre frittelle di patate sono pronte. Buon appetito.