Cosa ci serve per il purè
- 1 kg di patate
- 250 gr di burro
- 250 di latte intero
- sale
Come prepararlo
Parliamo di un grande classico della cucina internazionale. Forse una delle pietanze più buone mai create: vellutato, cremoso, morbido e soprattutto “neutro”. Neutro perché sta bene con tutto: lo potete assaporare con la carne, con il pesce, se volete con altri contorni, da solo oppure modificare e renderlo più gustoso con prosciutto o formaggi vari.
Come avete letto dagli ingredienti gli ingredienti sono pochi, pochissimi e semplici. Li trovate praticamente ovunque e forse li avete già in casa. Ma come si prepara? Bisogna tener presente che il più grosso errore che si fa quando si prepara un purè fatto in casa, a mano, è sicuramente l’uso di un minipimer oppure tutti quegli strumenti che offre un frullatore. Il purè rischia di venire troppo pastoso e asciutto. Diciamo che ci sono scorciatoie che costano: ci sono robot molto famosi che fanno ottimi purè. Basta sbucciare le patate, versare tutti gli ingredienti e il gioco è fatto. Ma che sfizio c’è?
Diciamo che tutti gli chef, i praticanti chef e gli appassionati la ricetta più famosa e diffusa è quella dello chef Robuchon. Il metodo è infallibile e il risultato è eccellente.
Partiamo dunque dalla patata: le patate devono essere a pasta gialla. Non prendete quelle grosse. Vi faranno perdere tempo con la cottura. Un errore che si fa è proprio quello. Un chilo di patate grosso ne sono circa 4 o 5: cuoceranno in 50/60 minuti e vi faranno perdere un sacco di tempo. Usate quindi patate piccole. Fate bollire dell’acqua salata e calate dentro. Saranno cotte quando la forchetta affonderà.
Le patate vanno sbucciate a caldo, bollenti. Una volta sbucciate le dovete mettere nello schiacciapatate. Una volta schiacciate tutte le patate rimettetele nella pentola e lasciate che si asciughino. Mescolate con un mestolo. Vedrete che il vostro purè sarà grezzo, cremoso. Aggiustate di sale .Mentre fate asciugare il purè a fiamma media, mettete a scaldare il latte e tagliate a tocchetti il burro. Mescolate e appena il latte sarà ben caldo aggiungete poco alla volta e mescolate.
Il vostro purè ora sarà bello saporito e cremoso ma non abbastanza. Diamogli un po’ di “nuvolosità”. Prendiamo un setaccino ( un colino a maglia non troppo stretta). Una volta setacciato il vostro purè sarà unico e vellutato come non l’avete mai gustato.