Se vogliamo cucinare i paccheri al pomodoro a regola d’arte non possiamo fare a meno di seguire la famosissima ricetta dei fratelli Cerea. Il loro ristorante tristellato a Brusaporto è diventato celebre per questo piatto. Tra i suoi clienti abituali spiccano personaggi come Chiara Ferragni, Michelle Hunziker e Brunello Cucinelli. Il primo nacque quando Vittorio Cerea si recò a Disneyland con sua moglie Bruna per festeggiare i 25 anni di matrimonio. Si fermarono a mangiare in una trattoria italiana e lo chef serviva della pasta al formaggio mantecata al tavolo. Così Cerea decise di riproporre lo stesso format, con i pomodori.
Paccheri al pomodoro Cerea
Ingredienti
- paccheri 240 g
- aglio 1 spicchio
- pomodori san Marzano 200 g
- pomodori cuore di bue 80 g
- pomodori datterini 50 g
- burro 20 g
- parmigiano reggiano 70 g
- basilico 10 foglie
- peperoncino
- olio
- sale
- pepe
Preparazione
La prima cosa da fare per preparare questi paccheri è il sughetto. Il suo segreto sta nell’unione di questi tre tipi di pomodori: un rapporto tra acidità e dolcezza impeccabile. In una padella fate rosolare lo spicchio di aglio schiacciato con mezzo bicchiere di olio. Intanto tagliate a pezzetti i pomodori San Marzano e i cuore di bue. Aggiungeteli in padella, aggiustate di sale e pepe e lasciate cuocere per 45 minuti. Frullate il sugo di pomodoro. Ed eccoci arrivati a un altro segreto dello chef: non pasta solo frullare il sugo, ma bisogna anche passarlo al chinois, un colino professionale.
O comunque filtrarlo in qualche modo. Rimettete il risultato in padella e aggiungete i pomodorini datterini. Scolate la pasta bene al dente e passatela in padella. A questo punto Cerea si sposterebbe al tavolo per mantecare davanti al cliente. Ma voi potete farlo comodamente sulla vostra cucina. Un altro segreto di questo piatto è proprio la mantecatura, che va eseguita come per il risotto: burro e formaggio grattugiato a fiamma spenta. Completate con il basilico, un giro di olio e se preferite il peperoncino. I vostri paccheri al pomodoro di Da Vittorio sono pronti. Buon appetito.