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Melanzane a buccacciello, la ricetta napoletana deliziosa e ottima da conservare anche per mesi proprio come la fa la mia nonna

Siamo abituati a preparare le melanzane con l’aceto, solo per conservarle e gustarle durante l’inverno per questo a Napoli si chiamano anche a buccacciello ovvero chiuse nel boccaccio ( barattolo). Ma credetemi, preparate e mangiate il giorno dopo sono ottime, almeno un giorno per insaporirsi ci vuole. Si preparano con pochi ingredienti, e visto il piccolo quantitativo, sono anche veloci da preparare. Il procedimento è quasi lo stesso della preparazione per conservarle, bisogna fare molta attenzione alla sanificazione dei vasetti che dovranno contenerle. Di seguito la ricetta, ed il procedimento,  per mangiarle dopo un giorno. Ovviamente potete conservarle in una ciotolina coperta anche per una settimana, ma non di più.

 

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Ingredienti

  • 1 kg di melanzane lunghe
  • 500 gr di aceto
  • 1,5 lt d’acqua
  • sale
  • aglio
  • origano
  • peperoncino piccante
  • olio evo

Procedimento

Lavate le melanzane, eliminate le due estremità, ed eliminate anche la buccia e tagliatele a striscioline.

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Portate ad ebollizione l’acqua e l’aceto, aggiungete le melanzane, e fatele cuocere per un minuto, poi colatele.

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Lasciatele raffreddare e strizzatele, in modo da eliminare l’acque l’aceto in eccesso.

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Potete anche posizionarle su di un canovaccio, in modo da asciugarle ancora di più. Mettete le melanzane in una ciotolina, conditele con pezzetti d’aglio, origano, peperoncino e una generosa dose di olio evo. Mescolate, coprite la ciotola, e posizionate in frigorifero a riposare. Ricordatevi di mescolarle almeno un paio di volte, in modo da farle insaporire bene, se occorre aggiungete altro olio evo.

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