Paccheri del Papa, semplice e saporito. Ecco l’ingrediente che rende il piatto cremoso e unico . «Date dei paccheri ai vostri bambini e dite: questi sono i paccheri del Papa». A presentare il nuovo piatto con un sorriso sono i proprietari del ristorante napoletano Januarius che sulla loro pagina Facebook postano una foto con il primo, dedicato all’episodio dello schiaffi del pontefice strattonato da una fedele. La ricetta che vi presentiamo non è quella originale che è segreta, è la nostra versione.
Ingredienti
- 500 gr di paccheri ( se non volete i paccheri va bene anche un altro tipo di pasta media)
- 500 grammi di polpo
- 700 gr di gamberi argentini
- 10/15 pomodorini ( meglio se gialli)
- burrata
- sale
- olio EVO
- aglio
- pepe ( a scelta e dopo)
Preparazione
La preparazione di questo piatto non è sicuramente facile ed è anche abbastanza lunga. La prima cosa da fare è quella di cuocere il polpo. Quindi prendete una casseruola, riempitela d’acqua fatela bollire e poi calate il polpo ( con sughero e poi lo calate 5 volte per il ricciolino). Lasciatelo cuocere circa 30/40 minuti. Diciamo che la cottura dipende anche dal peso dello stesso polpo. Ricordate che lo stesso polpo avrà una seconda cottura in padella ( ma per pochi minuti).
Una volta cotto fatelo raffreddare e poi tagliatelo. Per questa ricetta serviranno solo i tentacoli e non tutti, quindi una seconda parte la potrete usare anche come secondo ( magari solo con limone oppure con pomodorini e pesto). Una volta tagliati a pezzi di circa un centimetro, metteteli da parte.
Fatto questo prendete una padella, inserite abbondante olio ( non lesinate), fate imbiondire l’aglio e calate i gamberi. Coprite con un coperchio, fuoco lento e lasciate che i succi dei gamberoni escano. Una volta cotti, avrete un sugo bello scuro. Togliete i gamberi, fateli raffreddare e sgusciateli togliendo gli intestini. Intanto mettete la pentola per la pasta ( con l’acqua)
Buttate nel sugo i pomodorini tagliati a due o a quattro ( come vi pare) create un sugo e aggiustate di sale. A questo punto, se l’acqua per la pasta bolle calate i paccheri e togliete a metà cottura. Metteteli nella padella e continuate la cottura. Un consiglio che vi diamo per risottarli al meglio sarebbe quello di alternare con un cucchiaio di acqua della paste un altro di acqua del polpo stesso. Un paio di minuti prima della cottura inserite i gamberi e il polpo e amalgamate bene. Spegnete la fiamma e aggiungete la burrata. In questo caso la quantità decidetela voi, non siamo al ristorante, siamo a casa, nella nostra cucina, le dosi le decidiamo secondo il nostro gusto. Vi consigliamo di aggiungerla poco alla volta per capire come vi piace.
Un altro metodo sarebbe quello ( e vi invitiamo a provarlo) di aggiungere la burrata a freddo, dopo aver impiattato.
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