Pasta al Forno Borbonica o Timballo del cardinale è una ricetta borbonica che nasce nel tardi settecento a Napoli. Si racconta che il re delle due Sicilie avendo tra gli ospiti a cena un cardinale, chiese allo chef di ideare un nuovo piatto in suo onore. Il cuoco di corte pensò di preparare un timballo e sostituire alla classica crosta di pane dei pomodori precedentemente cotti al forno. Il risultato, sia per l’aspetto che per il sapore piacque a tutti e vi posso assicurare che è veramente ottimo.
Pasta al Forno Borbonica
Ingredienti
Per il rivestimento o coperta
- 3 kg di pomodori san Marzano o romani
- Pangrattato
- Parmigiano
- Origano
- Aglio
- Olio
- Sale
Per il sugo
- 1 litro di salsa di pomodoro
- Aglio
- Cipolla
- Basilico
- Sale
- Olio
Per il ripieno
- 500 g di rigatoni o ziti tagliati
- 400g di mozzarella scolata e tagliata a pezzettini
- Parmigiano qb
- 1kg di polpettine
Procedimento
Tagliare i pomodori a metà e condirli con parmigiano, un pò d’aglio, origano, pan grattato, olio, sale mettere a forno a 180 gradi per 30 minuti e tenere da parte. Intanto preparare il sugo al filetto di basilico. Preparare le polpettine di carne ,friggerle e tenere da parte. Cuocere la pasta per soli 3 minuti scolare e condire con il sugo, le polpettine, la mozzarella e il parmigiano e cominciamo ad assemblare il tutto.
Per lo stampo io ho usato quello a cerniera per evitare di capovolgere il timballo una volta cotto . Ho cominciato a foderare la base e poi i lati coi pomodori cercando di farli aderire bene allo stampo fino a raggiungere la sommità..poi ho versato la pasta ,l’ho premuta bene e ho concluso ricoprendo il tutto con i pomodori Ho informato a 180 gradi per circa mezz’ora, dopo due tre minuti ho aperto la cerniera ho messo delle foglie di basilico e portato a tavola. È un procedimento un pò lungo ma il risultato è davvero spettacolare.