Ricette primi piatti

Pasta al pesto palermitano, altro che basilico. Cosa si usa per un sapore deciso, cremoso e buonissimo

trofie con pesto di finocchietto selvatico, ricotta fresca e noci

Se siete alla ricerca di un’alternativa gustosa e profumata al classico pesto di basilico, il pesto alla palermitana con il finocchietto selvatico è perfetto! Dal sapore fresco e aromatico, è ideale per la primavera, quando il finocchietto cresce rigoglioso. Inoltre, potete prepararne in abbondanza e conservarlo in freezer per condire bruschette, focacce o insalate .

Ingredienti per 4 persone

  • 200 g di finocchietto selvatico
  • 160 g di mandorle tostate
  • 80 g di formaggio grattugiato (parmigiano o pecorino)
  • 80 ml di olio extravergine di oliva
  • 400 g di bavette integrali (o altra pasta a scelta)
  • Ricotta qb (facoltativa, per un tocco cremoso)
  • Sale e pepe qb

Preparazione passo dopo passo

Pulite il finocchietto selvatico , eliminando eventuali foglie rovinate e residui secchi. Sciacquatelo bene sotto acqua corrente. Mettetelo in una pentola con abbondante acqua e 1 cucchiaio di sale , portate a bollore e cuocete per circa 20 minuti. Una volta cotto, lasciatelo intiepidire e scolatelo, conservando un po’ della sua acqua di cottura. Strizzatelo bene e mettetelo nel bicchiere di un mixer.

Aggiungete nel mixer il finocchietto cotto , le mandorle tostate , il formaggio grattugiato e 8 cucchiai di olio extravergine di oliva. Frullate fino a ottenere una crema omogenea e liscia. Regolate di sale e pepe secondo il vostro gusto. Se il pesto risulta troppo denso, potete allungarlo con un po’ d’acqua di cottura del finocchietto o con altro olio extravergine. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata e scolatela al dente , ricordando di conservare un po’ di acqua di cottura. Trasferite la pasta in una ciotola capiente e conditela con 5-6 cucchiai di pesto di finocchietto . Allungate il condimento con un po’ d’acqua di cottura della pasta o con l’acqua del finocchietto , per un sapore più intenso. Se gradite un tocco di cremosità, aggiungete qualche cucchiaio di ricotta e mescolate bene fino a ottenere un condimento omogeneo.

Consigli

La vostra pasta al pesto di finocchietto selvatico è pronta per essere servita! Per un tocco finale, potete guarnirla con:
✔️ Mandorle tritate per una nota croccante
✔️ Scaglie di pecorino o parmigiano per esaltarne il sapore
✔️ Un filo d’olio a crudo per completare il piatto

Consigli pratici

Conservazione : Il pesto si può congelare in piccoli barattoli e usare all’occorrenza.
Varianti : potete sostituire le mandorle con pinoli, noci o pistacchi per un gusto diverso.
Altri utilizzi : Questo pesto è ottimo anche su bruschette, focacce, insalate di cereali o verdure grigliate 

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