La Pasta alla Santuzza con seppie cozze e vongole sono un primo piatto molto semplice che si fa in sicilia per la ricorrenza della festa di Santa Rosalia e che porta in tavola tutto il sapore del mare. La consistenza morbida dei frutti di mare si lega benissimo a quella più gommosa delle seppie, che diventano la ciliegina sulla torta di questa portata. Ad accompagnare le squisite proteine abbiamo i pomodorini. Scegliete quelli freschi, di stagione, e non ve ne pentirete. Si tratta di un primo piatto da presentare in queste belle giornate quasi estive. Accompagnato da un bel calice di vino bianco fresco diventa davvero una goduria. Mettiamoci all’opera.
Penne con seppie cozze e vongole
Ingredienti x 5
- linguine o penne rigate 450 g
- seppie 2
- cozze 250 g
- vongole 250 g
- pomodori 5
- aglio 1 spicchio
- zafferano 1 bustina
- olio evo
- vermentino 1 po’
- prezzemolo fresco
- sale
- pepe
Preparazione
La prima cosa da fare per preparare le penne con seppie cozze e vongole è pulire le seppie. Eliminate la pelle esterna, gli occhi e l’interno. Sciacquatele sotto l’acqua corrente e tagliatele a rondelle. Passate alle cozze e alle vongole: pulitele eliminando il bisso e lavatele. Unite i frutti di mare in un tegame, coprite con un coperchio e mettete sul fuoco finché non si schiudono del tutto. Una volta aperte sgusciatele e filtrate l’acqua che hanno rilasciato. In un’altra padella scaldate un giro di olio extravergine di oliva e fate soffriggere l’aglio. Unite le seppie e fatele rosolare.
Sfumate con il vino. Lavate i pomodori e tagliateli a spicchi, quindi uniteli alle seppie. Sciogliete lo zafferano in poca acqua tiepida e versatelo in padella. Lasciate cuocere a fiamma dolce per 20 minuti. A cottura ultimata unite i frutti di mare, la loro acqua di cottura filtrata e una manciata di prezzemolo fresco tritato. Aggiustate di sale e pepe e mescolate. Scolate la pasta al dente e trasferitela subito nella padella con il condimento. Fate saltare il tutto. Le vostre penne con seppie cozze e vongole sono pronte. Buon appetito.