La pasta dell’amante è un primo piatto molto saporito, ma soprattutto un piatto che si prepara in pochissimo tempo. Per la sua realizzazione vi basterà un quarto d’ora, vi basta far cuocere subito la pasta e preparare contemporaneamente il condimento. Gli ingredienti sono tutti quelli in grado di dare sapore: pomodori, olive e capperi in quantità. Ma a rendere il tutto speciale è la presenza dei peperoni. Un tocco in più che lascerà i vostri commensali sbalorditi. Ma bando alle ciance e passiamo alla cucina: vi spieghiamo passo dopo passo cosa fare per mettere in tavola un primo che conquisterà proprio tutti.
Pasta dell’amante
Ingredienti
- rigatoni 320 g
- peperone rosso 1
- cipolla 1
- pomodori 200 g
- casieddo 80 g
- basilico
- capperi sotto sale
- olio
- sale
Come si fa la pasta con pomodoro e peperone
La prima cosa da fare per preparare la pasta dell’amante è mettere sul fuoco l’acqua salata per la cottura dell’ingrediente principale. Mentre aspettate che arriva a bollore, potete pensare al condimento. Cominciate tagliando a pezzetti il peperone e i pomodori. In una padella capiente fate imbiondire la cipolla tagliata finemente insieme all’olio extravergine di oliva.
Intanto, potete già buttare la pasta. Tornate al condimento e aggiungete alla padella con la cipolla anche i pomodori e il peperone. E’ poi il momento dei capperi privati dissalati, del sale e delle foglie di basilico. Lasciate cuocere mescolando di tanto in tanto. Scolate la pasta al dente e aggiungetela alla padella con il condimento. Saltate e fate amalgamare il tutto. Servite con il casieddo grattugiato.
La vostra pasta dell’amante è pronta per essere servita. Il peperone sarà una aggiunta che nessuno si aspetta, ma che tutti gradiranno. Interessante anche la scelta del formaggio. Un pranzo per i veri intenditori. Se volete, potete anche decidere di sostituire i rigatoni con un altro formato di pasta che vi piaccia maggiormente, come le tagliatelle o penne o i paccheri che si sposano benissimo. Leggi anche: Pasta al forno di Barbieri, il mio segreto è il ragù bianco: “Uso la porchetta”. Mai mangiata così buona