Ricette facili e veloci

Pastiera napoletana di Nonna Tilde, la ricetta originale: “ci deve essere la lacrima”

Ma la pastiera napoletana di Pasqua l’avete mai mangiata? Noi si e ci siamo fatti dare la ricetta. Quando l’abbiamo assaggiata abbiamo fatto un tuffo nel passato. Perché hai voglia ad imitare grandi pasticcieri, ma la pastiera fatta in casa è tutt’ nata cos’. La ricetta è di Nonna Tilde. E questa è la versione napoletana della pastiera con la lacrima ( quando all’interno è umida, non cruda, e se la strizzi si intravede quello strato umidiccio, quasi bagnato). Guarda la video ricetta sul nostro canale  Youtube e entra a far parte della nostra comunità iscrivendoti alle nostre pagineFacebook e Instagram

Ingredienti della pastiera napoletana di Nonna Tilde

Pasta frolla

  • farina mezzo chilo
  • zucchero 200 g.
  • burro 200g.
  • 3 uova intere
  • limone grattugiato

Per la farcia

  • 500 g. Di ricotta di pecora.
  • 500g.di grano
  • 450 g.di zucchero
  • 7 uova
  • 3 tuorli
  • arancia candita a piacere
  • 3 fialette di millefiori
  • 3 fior d arancio
  • mezzo bicchiere di latte

Preparazione per un la pastiera da 26/28 cm

Per la pasta frolla

Per la pastiera napoletana facciamo la classica fontana con la farina. Al centro disponiamo il burro e lo zucchero e maneggiamo delicatamente. Aggiungete poi gli aromi e piano piano inserite la farina e le uova. All’inizio sarà tutto sbriciolato, piano piano diventerà liscio e compatto. Lavorate sempre con i palmi in maniera delicata per non infondere calore. Se schiacciate troppo e lavorate troppo poi diventerà troppo morbida e immodellabile. Avvolgetela nella pellicola e poi a nanna nel frigo.

Per la farcia

In cucina le cose si fanno piano piano. Quindi partiamo con il grano. Facciamolo cuocere il giorno prima in un pentolino con 300 gr di latte buccia di limone e 50 gr di burro ( se non avete tempo anche la mattina per il pomeriggio. I tempi sono cambiati e tutti vanno ormai di fretta). Si fa diventare quindi una crema e si lascia raffreddare. Poi si mescola in un recipiente grande la ricotta con lo zucchero. Aiutatevi con un frullino. La ricotta ( meglio se di pecora, ma andrà bene anche quella di bufala o vaccina) deve risultare liscia, quindi passatela al setaccio. Mettete queste due preparazioni in frigo accanto alla pasta frolla ( clicca qui per non farla spaccare durante la stesura) e lasciate riposare. Nonna Tilde consiglia di tenerla per un giorno intero ( dal pomeriggio alla mattina successiva o addirittura al pomeriggio successivo. Ovviamente, se non avete tempo, va bene anche 7 o 8 ore).

Il giorno dopo si sbattono le uova e si uniscono gli altri due composti più il mezzo bicchiere di latte.Si uniscono arancio candito,aromi e 4 bustine di vanillina.  Dividete la frolla e lasciatene un po’ per le strisce. Stendete la frolla e foderate lo stampo imburrato. Riempite con la farcia e poi formate e guarnite le sette strisce. Infornate in forno statico a 170 gradi per un’ora circa sul primo ripiano ( partendo dal fondo del forno). Diciamo che ogni forno è diverso da un altro, quindi dopo circa 50 minuti di tanto in tanto controllate la cottura. Ricordate che l’interno deve essere umido ( per la lacrima) e la superficie deve essere color nocciola.

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