Antipasti

Tutti pazzi per le frittelle di patate Maakouda, La ricetta africana che sta spopolando in Italia. Pochi ingredienti e 5 minuti

frittelle di patate

Le polpette di patate che prepariamo oggi arrivano dall’Africa e sono buonissime. Nella lingua originale si chiamano maakouda. La ricetta è tradizionale nella zona del Marocco e in Algeria. Oggi sono moltissimi gli africani che sbarcano sulle nostre coste. Sicuramente non sono ancora riusciti a trovare una loro posizione nella nostra società e ne restano ancora ai margini, un po’ esclusi, un po’ sfruttati. Ma quel che è certo è che stanno mettendo radici e prima o poi riusciranno anche loro a farsi spazio. Cominciamo dal provare le loro ricette. Vi posso assicurare che queste polpette non hanno nulla da invidiare alle nostre.

Polpette di patate maakouda

Ingredienti

  • patate 1 kg
  • coriandolo tritato 1 cucchiaio
  • prezzemolo tritato 1 cucchiaio
  • cumino 1 cucchiaino
  • sale 1 cucchiaino
  • pepe 1\4 di cucchiaino
  • uova 1
  • aglio tritato 3 spicchi
  • farina
  • uova 2
  • olio di semi

Preparazione

La prima cosa da fare per preparare queste polpette di patate è il composto. Cuocete le patate in acqua bollente fino a quando diventano morbide. Una volta che le patate sono cotte, scolatele dall’acqua. Schiacciatele con una forchetta o uno schiacciapatate manuale. Aggiungete il prezzemolo e il coriandolo, uova e aglio sminuzzato alle patate. Se vi piace il cibo piccante, si può aggiungere del peperoncino. Date forma ai maakouda: devono risultare come delle polpette schiacciate.

Scaldate l’olio di semi di girasole nella padella. Immergete le polpettine di patate nell’uovo, poi nella farina, quindi friggetele. Cuocete le maakouda fino a quando diventano dorate e utilizzate carta assorbente per l’unto in eccesso. Servite immediatamente le maakouda ancora belle calde. Si possono servire come antipasto o nel modo in cui vengono vendute per strada in Marocco, ovvero come un sandwich con pane francese o marocchino, lattuga, pomodoro e salsa piccante. Le vostre polpette di patate sono pronte. Tutte le spezie utilizzate vi faranno sentire in una terra lontana al primo assaggio.

Leggi anche: Le polpette della Sora Lella, non fritte e morbidissime con due trucchi semplicissimi “Cosa uso al posto della mollica”

frittelle di patate
navigate_before
navigate_next