Le polpettine al sugo sono un secondo piatto classico e tradizionale il più amato da grandi e bambini. Piccoli bocconcini a base di carne macinata, pane, latte, uova, formaggio e un ingrediente segreto che le renderà ancora più soffici e morbide. In questa ricetta ispirata dalle ricette di Totò, le cuociamo lentamente nella salsa di pomodoro con cui, volendo, potete condirci anche la pasta, così avrete un primo ed un secondo da portare in tavola, oppure, perché no, fare una goduriosa scarpetta con pane casareccio.
Nulla di più semplice da realizzare, niente di più goloso e confortante che fa venire l’acquolina solo al pensiero. Come ogni ricetta da tradizione, le preparazioni si assomigliano un po’ tutte, ma piccole e diverse varianti possono fare la differenza . Oggi ve ne regalo una semplicissima, che le renderà, morbidissime, profumate, succose, senza fritto, ma Vediamole insieme!
Polpette morbidissime Ingredienti
- 500 gr vitello ( o macinato misto)
- 2 n fette di pane raffermo
- q.b. latte
- 1 n uova
- 3 n cucchiai parmigiano o grana
- 1 n. cucchiaio pecorino (non indispensabile)
- 2 n. Patate lesse di media grandezza
- 2 n. Cucchiai di pangrattato ( più quello da mettere fuori)
- 1 n. Spicchio aglio per il sughetto
- Basilico
- Noce moscata
- 1 n. Grattatina di buccia di limone per profumare di più il tutto
- Passata di pomodoro
- Sale
- Olio extravergine di oliva
PROCEDIMENTO
Inizieremo con ammorbidire il pane nel latte mettendo il tutto in una ciotola e nell’ attesa, in un’altra ciotola più capiente metteremo la carne, l’uovo, i formaggi grattugiati, le patate lesse schiacciate molto bene, qualche figlia di basilico ben tritata, la noce moscata, la buccia di limone ed il pane ammollato nel latte e ben strizzato, un cucchiaio di pangrattato ( vi regolerete dalla consistenza dell’ impasto se mettere anche il secondo cucchiaio) e aggiustate di sale . Lavoreremo il tutto con le mani per renderlo più compatto, se il macinato era molto magro io a questo punto aggiungerei anche appena un filo di olio extravergine, renderà il tutto molto più morbido.
A questo punto, se avrete tempo a disposizione lasciate una mezz’ora l’impasto a riposare, si insaporirà molto di più ma se state con i tempi stretti non fa nulla, inizierete direttamente a staccare dei pezzettini da quest’ultimo formando le polpettine più o meno piccole, ovvero di dimensioni che preferite, l’importante che siano più o meno tutte uguali. Passatele quindi nella farina ( io ho usato quella di semola), mettetele sopra una teglia rivestita di carta forno senza olio e passatele in forno a 200 gradi per 8/10 minuti.
A questo punto di solito preparo un sughetto per poi adagiarci dentro le polpette e farle terminare di cuocerle, ma no questa volta, ho voluto invertire il tutto . In un tegame ho messo lo spicchio di aglio intero, un filo di olio extravergine, le polpettine tirate fuori dal forno, lasciate andare per un minuto, appena un spruzzatina di vino bianco, lasciato evaporare, per poi aggiungere passata di pomodoro e basilico, il tutto a fuoco lento. Se il sughetto è troppo fitto aggiungete un bicchiere di acqua e fate cuocere per una ventina di minuti, aggiungendo ogni tanto qualche altra foglia di basilico. Saranno buonissime.
PS: e questa con la patate è una delle tantissime metodiche per fare le polpettine morbidissime, in futuro ne vedremo altre. Dimenticavo, insieme alla patata a volte metto anche carota lessa.
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