Il pulpo à la gallega o polpo alla galiziana è un piatto tipico della cucina spagnola, originario della regione della Galizia. Si tratta di un antipasto o secondo di pesce che rappresenta un perfetto connubio di semplicità e gusto, capace di conquistare anche i palati più raffinati. Il polpo, viene cotto fino a diventare molto tenero e succulento grazie al sapore affumicato della paprika, creando un equilibrio di sapori che valorizza entrambi gli ingredienti. Le patate accompagnano il pesce donandogli sostanza e fungendo da base ideale per un risultato ancora più sorprendente!
Polpo a la gallega
Ingredienti per 4-5 persone
- 1,2 kg di Polpo già pulito
- 600 g di Patate
- 1 Cipolla
- 1 Carota
- sedano, alloro, prezzemolo, q.b.
- sale, olio evo q.b.
- 1 cucchiaino di Paprika affumicata
Preparazione
Iniziate tagliando il sedano e la carota a pezzetti e dividendo la cipolla a metà. Lavate accuratamente il polpo, svuotate la testa e rimuovete gli occhi e il rostro centrale. Riempite una pentola capiente con acqua, aggiungete le carote, il sedano e la cipolla, insieme a due foglie di alloro, e portate a bollore. Immergete il polpo nell’acqua bollente, sollevandolo e immergendolo ripetutamente 3-4 volte finché i tentacoli non si arricciano. Una volta arricciati i tentacoli, immergetelo completamente, coprite con un coperchio e cuocete per 40-50 minuti, fino a che diventa tenero.
Scolate il polpo e le verdure, lasciandoli raffreddare completamente. Nel frattempo, sbucciate le patate e tagliatele a fette di circa mezzo centimetro di spessore. Cuocetele nell’acqua di cottura del polpo finché non diventano morbide ma ancora compatte. Tagliate il pesce in pezzi mentre le patate cuociono. Scolate le patate e preparate l’impiattamento disponendole su un tagliere o un piatto come base.
Aggiungete un pizzico di sale sulle patate e distribuite i pezzi di polpo sopra di esse. Cospargete con prezzemolo tritato e completate il piatto con un filo d’olio evo e una spolverata di paprika dolce. Il vostro piatto è pronto per essere gustato. Buon appetito!
Leggi anche: La pignata e purp, la ricetta pugliese dagli antichi sapori con il segreto per un polpo super tenero, altro che sughero
