Ma ci vogliamo fare un risottino alle vongole? E se le vongole non ci sono? Immaginiamole. Questo piatto, anche se in partenze è con gli spaghetti, veniva fatto proprio quando in casa non c’erano le vongole o non c’era addirittura la possibilità di comprarle.
In fondo gli spaghetti con le vongole o il risotto con le vongole non prevedono grossi sforzi, qualcosina in più sicuramente ci vorrà per il risotto. Ma di base è davvero semplice e implica un impegno davvero basso. La ricetta in origine la troviamo nel libro dei Eduardo De Filippo “Si cucina comm vogl io”, questa è ovviamente una variante che pare fosse la preferita del fratello Peppino, che più della pasta amava i risotti. Ma andiamo a vedere come si fanno e quali sono gli ingredienti.
Ingredienti
- 350 gr di riso
- brodo di pesce ( se possibile)
- 15 gr di burro
- olio Evo
- vino bianco ( per sfumare)
- prezzemolo (tanto)
- scorza di limone
Il brodo
Per il brodo possiamo prendere qualsiasi cosa che sappia un po’ di pesce ( magari se ne freezer avete qualcosa da consumare oppure, magari, io cucino del merluzzo surgelato. Lo faccio bollire con patate e carote, in maniera da preparare, magari per la cena, del pesce). Altrimenti il brodo lo potete fare con il metodo classico: sedano, cipolla, carota e sale.
Preparazione
Prepariamoci prendendo una padella alta per i risotti. Facciamo tostare il riso e sfumiamo con un po’ di vino bianco. Aspettiamo che sia incandescente e cominciamo a fare cuocere il riso. Appena l’acqua si secca aggiungere brodo. Una volta ultimata la cottura aggiungere 15 grammi di burro ( non troppo altrimenti sa troppo di burro).
Anche nei risotti con il pesce, un po’ di burro di alta qualità, ci vuole sempre. Mantecate e impiattate. A crudo, sul piatto, una pioggia di prezzemolo e se lo gradite del limone grattugiato per dare freschezza e acidità al piatto. Buon appetito.