Gli spaghetti alla Cambusa, con le noci, il basilico e i pomodorini, rappresentano un primo piatto vegetariano davvero squisito. Questa gustosa ricetta celebra i prodotti della nostra terra, i quali, seppur semplici, sono profumati e saporiti. Ciò permettere di poter gustare dei piatti prelibati anche senza l’uso della carne e, quindi, dei vari sughi a base di carne come il ragù, la bolognese, la genovese. Si tratta di un primo molto fresco, saporito e perfetto anche per le calde giornate estive. Inoltre, potete preparare il sugo si prepara in pochissimo tempo cosicché potete salvare le vostre cene e i vostri pranzi quando andate di fretta.
Spaghetti alla Cambusa
Ingredienti per 4 persone
- 380 g di spaghetti o linguine
- 40 g di gherigli di noci
- 40 g di basilico
- parmigiano grattugiato, olio evo, sale e pepe q.b.
- 160 g di pomodorini maturi
Preparazione
Questa ricetta è molto pratica e veloce in quanto il condimento non richiede cottura. La padella viene utilizzata solo per tostare leggermente i gherigli di noci. Iniziate aprendo le noci e tritate grossolanamente i gherigli con un coltello e poi fateli tostare in padella. Nel mentre, tagliate i pomodorini a metà e teneteli da parte.
Preparate il pesto mettendo nel frullatore i gherigli di noce tostati, le foglie di basilico spezzettate, il parmigiano grattugiato, un po’ di sale e pepe, e cinque cucchiai di olio extravergine di oliva, e iniziate a frullare e a lavorare il composto fino ad ottenere un pesto cremoso.
Scolate gli spaghetti molto al dente e passateli in una ciotola in cui dovrete unire il pesto e i pomodorini tagliati a crudo. A questo punto non vi resta che far amalgamare per bene il tutto per poi impiattare. Prima di servire, potete fare un’altra spolverata di parmigiano. Questo piatto è buonissimo sia caldo che freddo. Se lo preferite freddo basterà lasciare intiepidire gli spaghetti a temperatura ambiente, saranno fantastici in entrambe le versioni. Buon appetito! Leggi anche: Spaghetti cacio, pepe e cozze di Bruno Barbieri, cremosi e buonissimi con il trucco dello chef dell’acqua delle cozze