Le linguine alla carbonara vignarola sono una versione primaverile e vegetariana della sua più classica e conosciuta cugina. In realtà il piatto insieme unisce due specialità romane: la carbonara appunto e la vignarola. La vignarola è un contorno composto da primizie: fave, carciofi e piselli novelli. Nasce con i vignaroli, che di ritorno dalla zona di Velletri dove lavoravano nelle vigne, le raccoglievano lungo i filari. Erano tenere e pronte per essere gustate. Le useremo in questa ricetta sostituendole al guanciale, con l’aggiunta di fiori di zucca e zucchine. Il risultato sarà delicato e buonissimo.
Linguine alla carbonara vignarola
Ingredienti x 4
- linguine 350 g
- piselli novelli sgranati 300 g
- fave fresche sgranate 300 g
- zucchine novelle con fiori 8
- uova 4
- pecorino grattugiato
- prezzemolo
- erba cipollina
- olio evo
- pepe
- sale
Preparazione
La prima cosa da fare per preparare le linguine alla carbonara vignarola è sbollentare i piselli in acqua bollente per 2 minuti. Scolateli e immergeteli in acqua e ghiaccio. Lessate le fave per 8 minuti. Scolatele ed eliminate la pellicina. Conditele con poco olio extravergine di oliva e lasciatele raffreddare. Separate i fiori dalle zucchine. Tagliatele a rondelle e brasatele in padella con un giro di olio e un goccio di acqua per 7 minuti. Tritate grossolanamente i loro fiori e scottateli in padella con un filo di olio per 40 secondi. Sminuzzate l’erba cipollina con le forbici e tritate finemente il prezzemolo.
In una ciotolina sbattete i tuorli d’uovo con 2 cucchiai di pecorino grattugiato e 2 cucchiai di acqua tiepida. Spolverate con il pepe nero e sbattete il tutto. Lessate la pasta in abbondante acqua bollente salata. Scolatela e mantecate con tutti gli ingredienti: un giro di olio, le uova, altri 3 cucchiai di pecorino grattugiato, 3 cucchiai di acqua calda, le verdure e delle scaglie di pecorino. Mescolate e impiattate. Le vostre linguine alla carbonara vignarola sono pronte. Buon appetito.