Primi

Spaghetti alla mediterranea di Maria Grazia Cucinotta, meglio del sugo, pronti in 5 minuti col trucco del mezzo cucchiaio

spaghetti alla mediterranea 2

La pasta mediterranea è un primo facile, veloce e gustoso, ideale quando non sempre si ha l’ispirazione giusta per cucinare e quando si ha poco tempo. L’idea ci viene fornita dall’attrice Maria Grazia Cucinotta che ha molta passione e dedizione per la cucina. Già il titolo suggerisce il condimento: tutti ingredienti tipici mediterranei come i pomodorini datterini, il basilico e l’olio extra vergine d’oliva. Per il tipo di pasta, invece, sarebbero indicati o gli spaghetti o il formato corto come i siti o le penne a candela.

Spaghetti alla mediterranea di Maria Grazia Cucinotta

Ingredienti per 4 persone

  • 400 g di spaghetti o pasta corta come ziti o penne a candela
  • 1 kg di pomodori datterini
  • basilico fresco, sale, olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

Iniziate lavando accuratamente i pomodori e asciugateli bene. Tagliateli a metà e metteteli in una padella con un po’ d’olio evo caldo. Aggiungete del sale e fate cuocere con il coperchio sopra. Nel frattempo, portate l’acqua a ebollizione in una pentola e cuocere la pasta al dente. Una volta cotta, scolatela e unitela alla padella con il sugo. Mescolate per bene per amalgamare gli ingredienti e poi impiattate. Prima di servire, decorate con qualche fogliolina di basilico sopra.

Ps: Se il sugo risulta troppo acido e ha un sapore simile al succo di limone, potete rimediare con alcuni ingredienti comuni in cucina. Provate ad aggiungere mezzo cucchiaino di latte per bilanciare l’acidità con una nota dolce. In alternativa, potete usare una piccola noce di burro o grattugiare una piccola quantità di noce moscata. Maria Grazia Cucinotta, suggerisce anche l’uso di un pizzico di zucchero per ovviare all’acidità e bilanciare i sapori.

Leggi anche: Pasta del Barone cremosa e saporita, Dalla tradizione siciliana un sugo che si prepara in 5 minuti mentre cuoce la pasta

spaghetti alla mediterranea 2
Foto di Rocco Vivolo
navigate_before
navigate_next