Gli spaghetti con colatura di alici è un’antica ricetta campana in quanto la colatura è un prodotto caratteristico di Cetara, una bellissima baia della costiera Amalfitana, e deriva dal processo di salatura delle alici e dalla raccolta del loro succo. Questo procedimento richiama l’antico “garum” dei Romani, dove diversi tipi di pesce venivano combinati in un’anfora con spezie e sale, e dopo un mese di macerazione si trasformavano in una salsa da utilizzare come condimento.
Come si realizza la colatura? Le alici vengono pulite e stratificate all’interno di piccole botti di legno. Tra uno strato e l’altro si aggiunge sale, quindi le botti vengono pressate per eliminare l’aria e un peso viene posto sul coperchio. Dopo cinque mesi, un foro viene praticato sotto la botte per far fuoriuscire la rinomata colatura che poi viene impiegata nella preparazione degli spaghetti.
Si tratta di un primo piatto veloce che sfrutta il succo ambrato e marino della colatura come ingrediente principale. Quando si cuociono gli spaghetti, è importante non aggiungere sale all’acqua bollente, poiché la colatura è già naturalmente salata. Durante la cottura della pasta, si consiglia di prelevare un po’ di acqua di cottura prima di scolare gli spaghetti e tenerla da parte in una ciotolina. Nel frattempo, si può preparare un soffritto con olio d’oliva e aglio tagliato a cubetti. Aggiungere poi prezzemolo tritato e un pizzico di peperoncino.
Una volta cotta al dente, la pasta viene scolata e girata in padella insieme al soffritto. Aggiungete un po’ d’acqua di cottura e poi servite nei piatti individuali. È a questo punto che si aggiungono alcune gocce di colatura di alici. È importante dosare attentamente la quantità di colatura, poiché influenzerà il sapore complessivo del piatto.
Un’alternativa più semplice e rapida è scolare gli spaghetti e condire con acqua di cottura e colatura. Quest’ultima è disponibile anche per l’acquisto presso negozi di alimentari. Leggi anche: Spaghetti dell’Aggiaria, il primo che i napoletani non riescono a smettere di mangiare talmente che è buono e si fa in 5 minuti