I tarallini pugliesi sono un ottimo snack della tradizione gastronomica della regione Puglia, ma consumati su tutto il territorio nazionale. I tarallini pugliesi, sono realizzati con farina, vino bianco, acqua olio evo.
Una volta preparato l’impasto, e formato i tarallini, occorre prima bollirli e poi cuocerli al forno, in modo da ottenere la tipica consistenza friabile e croccante che contraddistingue i tarallini pugliesi.
Si possono preparare così al naturale, oppure aggiungere all’impasto degli ulteriori ingredienti, in modo da avere dei tarallini pugliesi, dai gusti il curry, ed infine del concentrato di pomodoro e origano (gusto pizza).
Ovviamente potete unire del timo, rosmarino, finocchietti, salvia…..Potete dare sfogo alla vostra fantasia. Ottimi per arricchire buffet, da consumare a merenda, oppure potete creare delle confezioni regalo.
Tarallini pugliesi
Ingredienti base:
- 550 gr farina ‘0
- 200 gr vino bianco
- 125 gr. olio evo
- 10 gr sale
per condire:
- cipolla
- curcuma
- concentrato di pomodoro
- origano
Procedimento:
Per preparare i tarallini pugliesi vari gusti, iniziate a preparare la pasta. L’impasto è molto veloce e leggero, potete anche farlo a mano, in una ciotola mettete la farina il sale, mescolate, poi unite l’olio evo, sempre mescolando, ed infine il vino. Mescolate bene fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Formate una palla e lasciate riposare trenta minuti avvolto nella pellicola.
Trascorso il tempo di riposo dividete il vostro impasto in quattro, uno lo lasciate al naturale, mentre gli altri li condite con gli ingredienti indicati oppure altri a vostro piacimento.
Se necessario unite un poco di farina per il gusto pizza. Formate quattro palline, e lasciate riposare, sempre nella pellicola per altri venti minuti. Trascorso questo ulteriore tempo di riposo, ricavate da ogni panetto dei pezzetti di circa 15 gr. con i quali formerete dei filoncini di circa 12 cm. che andrete ad arrotolare ad anello. Disponete i tarallini così ottenuti su una leccarda, foderata con carta forno, oppure un vassoio sempre foderato con carta forno.
Riponete il vassoio in frigo per trenta minuti, in modo che in fase di bollitura mantengono la loro forma, formando una superficie liscia e lucida. Trascorso il periodo di riposo in rigo, mettete una capiente pentola con acqua, sul fuoco. Appena l’acqua bolle, iniziate a calare pochi tarallini alla volta. Girateli, delicatamente con una schiumarola, appena salgono a galla, colateli direttamente su un canovaccio.
Accendete il forno statico a 190°. Lasciate asciugare leggermente i tarallini, poi ancora tiepidi sistemateli sulla leccarda foderata con la carta forno. Cuocete per circa trenta minuti a 190°, poi ancora altri cinque a 200°. Sfornate i tarallini, lasciateli raffreddare su una gratella….e che il party abbia inizio!!!!!
di Terry
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