La torta Sacripantina è un tipico dolce ligure, precisamente di Genova che consiste in un soffice pan di spagna diviso in più strati e farcito con una deliziosa crema pasticciera aromatizzata. Ha la forma di una cupola e il suo nome è ispirato a un noto personaggio dell’ Orlando Furioso di Ariosto, il re Sacripante. Si tratta di un dolce molto leggero, da sciogliersi in bocca, perfetto per festeggiare un evento data la sua forma particolare che, anche all’apertura, è molto elegante e vistosa. Provate a farla in casa seguendo per bene i passaggi!
Torta Sacripantina
Ingredienti per circa 6 persone
-per la crema pasticcera
- 200 g di latte
- 180 g di tuorli (circa 4-5, dipende dalla grandezza)
- 150 g di panna fresca
- 120 g di zucchero
- 18 g di farina
- 1 baccello di vaniglia
-per il pan di spagna
- 180 g di uova
- 150 g di zucchero
- 100 g di fecola di patate
- 100 g di farina 00
- 100 g di tuorli
- 40 g di liquore maraschino
- 20 g di confettura di albicocca setacciata
- 1 baccello di vaniglia
- scorza grattugiata di 1 limone
- zucchero a velo q.b.
Preparazione
Iniziate preparando la crema pasticcera che potete farla anche la sera prima. Dunque, in un pentolino fate bollire il latte con la vaniglia e la panna. In una ciotola, sbattete i tuorli con lo zucchero e poi aggiungete la farina. Quando il latte ha raggiunto l’ebollizione, filtratelo e, nello stesso pentolini, versate il composto dei tuorli e amalgamate tutto per bene. Riponete il pentolino sul fuoco e fate cuocere per circa 3 minuti. Trascorso il tempo necessario, versate la crema in una ciotola, copritela con la pellicola e fatela raffreddare in frigo.
Procedete con la preparazione del pan di spagna. In una ciotola, sbattete con le fruste elettriche le uova, lo zucchero, i semi del baccello di vaniglia e la scorza di limone grattugiata fino ad ottenere un composto spumoso e privo di grumi. In seguito, incorporate uno ad uno i tuorli e sbattete di continuo a velocità bassa. Infine, versate man mano la farina e la fecola setacciate e amalgamate con un cucchiaio, non con le fruste, per non far smontare l’impasto. Versate tutto l’impasto in una tortiera di circa 20 cm e fate cuocere in forno statico a 180 °C per circa 20 minuti. Una volta cotto il pan di spagna, sfornatelo e fatelo risposare e raffreddare.
Quando il pan di spagna si sarà raffreddato, potrete comporre la vostra torta. Dividete il pan di spagna in 3 dischi uguali, ognuno dei quali deve essere bagnato col maraschino. Sull’ultimo disco spalmate la confettura di albicocche e un po’ di crema pasticcera, riponete il disco centrale e spalmate la crema. Infine, riponete l’ultimo disco, quello superficiale e ricoprite l’intera torta con la crema. Potete guarnire con del pan di spagna sbriciolato e, senza dubbio, con un’abbondante spolverata di zucchero a velo. Leggi anche: Torta margherita di Iginio Massari, il dolce più antico d’Italia. Il maestro svela il segreto della patata per farla altissima e sofficissima