Le zippulas sarde rappresentano un dolce tipico del Carnevale sardo, preparato in diverse varianti a seconda della zona. Alcune ricette prevedono l’aggiunta di uova, ma la versione più essenziale si basa su pochi ingredienti: farina, latte, scorza e succo di arancia e limone, lievito e un liquore aromatico, solitamente mirto o anice. Una volta fritte, vengono ricoperte di zucchero, che esalta la loro dolcezza.
Tra i luoghi in cui la tradizione delle tzìpulas è più viva spicca Narbolia, un comune in provincia di Oristano, nella subregione del Montiferru. Qui, ogni anno durante il Carnevale, si svolge una sagra dedicata a queste delizie, offrendo ai visitatori la possibilità di assaporarle e di immergersi in un’atmosfera festosa.
Queste frittelle, lunghe e profumate, assumono nomi diversi a seconda della zona – frijoli, vattas, frisgiolas, cìpus, tìppulas – ma ovunque conservano il loro carattere semplice e il loro sapore irresistibile.
Ingredienti delle zippulas sarde
- 250 gr. farina 00
- 250 gr. semola
- 500 ml. latte
- 12 gr lievito di birra
- 2 arance grattugiate ed il succo di una
- pizzico di sale
- cucchiaino di zucchero
- bustina di vanillina
- bicchierino di anice
- qb. olio di semi di girasole per friggere.