Le zucchine alla scapece sono un piatto della tradizione napoletana. Rigorosamente fritte, vengono utilizzate per accompagnare secondi di carne o di pesce. Ma sono buonissime anche da sole, ovviamente accompagnate dal pane cafone. Un contorno buonissimo che si può abbinare con tutto. Davvero divertente e saporito è un contorno che si può gustare sempre, tutto l’anno senza problema. Sia d’inverno che d’estate la resa delle zucchine è ottima. L’unica differenza è che durante il periodo invernale friggiamo sempre più volentieri. A Napoli vengono chiamate anche alla poverella.
Zucchine alla scapece
Ingredienti
- zucchine 400 g
- aceto di vino bianco 40 ml
- menta 1 rametto
- latte fresco
- olio di semi
- olio all’aglio (1 spicchio di aglio per 100 ml di olio da frullare insieme)
- olio evo
- sale
- pepe
Preparazione
La prima cosa da fare per preparare le zucchine alla scapece sarà quella di lavare e togliere il fiore e la parte più callosa della zucchina. Fatto questo tagliatele a rondelle. Una volta fatto questo procedimento immergetele in una ciotolina piena di latte. Lasciatele quindi una mezz’ora circa in ammollo. Trascorso il tempo non sciacquatele sotto l’acqua corrente, ma asciugatele con della carta assorbente. In un pentolino antiaderente mettete l’olio di semi di girasole e portatelo ad una temperatura di 160 gradi. Prendete quindi un pugnetto di zucchine e immergetele.
Non mettetene tante per non far abbassare la temperatura elevata dell’olio. Ci vorrà qualche minuto per terminare la cottura. Ogni tanto giratele con un mestolo. L’olio non dovrà scurirsi, ma le zucchine si dovranno colorare. Un volta cotte, poco alla volta mettetele su una placca ricoperta con carta assorbente. Spostatele allora in una pirofila e conditele con l’aceto, la menta tagliata a julienne, sale, pepe, un filo d’olio e delle gocce di olio all’aglio. Le vostre zucchine alla scapece sono pronte. Buon appetito.